Come funziona una chiave auto codificata.

Chiave auto codificata, la tecnologia della sicurezza.

Impossibile da duplicare, la codifica è un deterrente alla sottrazione dell’auto. L’immobilizer ha rivoluzionato il concetto di antifurto, eccone i particolari punto per punto.

Com’è fatto, le componenti del sistema.

Il trasponder all’interno della chiave custodisce il codice di riconoscimento da trasmettere alla centralina. Costituito in carbonio o vetro, questo è l’elemento necessario ad azionare il motore di avviamento. L’accoppiamento induttivo consente all’antenna il trasferimento dell’energia necessaria allo scambio di informazioni tra le due componenti del sistema. Antenna e chip della chiave sono quindi gli elementi essenziali dell’antifurto a sistema immobilizer. Il funzionamento integrato delle componenti è dunque concepito al fine di evitare il meccanismo di “hot-wiring”, la classica strategia di accensione del veicolo mediante la connessione dei cavi di accensione.

Chiavi smarrite? Le possibili soluzioni.

Smarrire le chiavi a codifica può essere un bel problema. Le opzioni sono essenzialmente due: rivolgersi all’assistenza della casa automobilistica o usufruire di un servizio chiavi professionale di duplicazione di chiavi auto come quello che Assochiave è in grado di fornire. Nel primo caso, la risoluzione può richiedere ingenti spese e anche una settimana di tempo. Dodici ore possono bastare per risolvere presso il centro specializzato. È necessario però il codice numerico della chiave, fornito al momento della vendita dell’auto. In alternativa, è possibile la decodifica della serratura. I costi variano a seconda del tipo di intervento, conservare la chiave master e il codice numerico è una cautela che può convenire.