Definizione di nottolino e suo ruolo all’interno della serratura
Il termine “nottolino” identifica una delle componenti delle serrature a cilindro note come “cilindro europeo”. A caratterizzare quest’ultimo è la suddivisione in più parti. La prima, il corpo, è normalmente di ottone (nickelato nella parte esterna) e include il “barilotto”. All’interno del barilotto stesso viene infilata la chiave d’ingresso destinata poi a essere ruotata. Una volta inserita, il barilotto potrà muoversi portando il nottolino a fare lo stesso. Ma cos’è il nottolino nello specifico? Si tratta di una levetta centrale di colore nero in acciaio cui è legato il barilotto. È proprio grazie al nottolino che i meccanismi interni alla serratura hanno modo di scattare, portando all’apertura dello scrocco (o a quella dei catenacci).
Come procedere alla sostituzione del nottolino
Sono due le tipologie di nottolini in commercio definite, rispettivamente, “standard” e “antisfilamento”. La seconda, più moderna, ha il profilo a chiave estratta sporgente verso l’esterno. Una caratteristica che consente al nottolino di entrare in battuta all’interno della serratura in presenza di un tentativo di scasso, impedendone di fatto la manomissione.
Anche il nottolino antisfilamento è soggetto ad usura, o può rovinarsi (in alcuni casi anche rompersi) qualora un malintenzionato dovesse provare a scassinare la serratura. Chi non è pratico in materia farebbe meglio a contattare un ferramenta; potrebbe rilevarsi l’opzione più economica, in quanto rischiando di danneggiare ulteriormente la serratura da soli i costi da sostenere successivamente sarebbero probabilmente maggiori.
Chi ha già maturato esperienza nelle riparazioni di serrature, invece, ha la possibilità di intervenire con le proprie mani. La prima operazione da compiere è individuare la vite di fissaggio del nottolino; nella maggior parte dei casi è posizionata sul bordo della porta, allineandosi con il cilindro. Il passo successivo consisterà nello svitare le viti di bloccaggio che ancorano la maniglia alla porta al fine di rimuovere quest’ultima. Il lavoro proseguirà togliendo il nottolino servendosi preferibilmente di un cacciavite a taglio.
Un’alternativa al cacciavite è rappresentata dall’inserimento della chiave nella serratura, ruotando. Dopo aver inserito il cilindro sostitutivo nel foro vacante (precedentemente sarà necessario verificare che la chiave sia inserita in modo corretto) non rimarrà altro che montare il nottolino nuovo, fissandolo con la vite rimossa inizialmente.
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